Plinti
PLINTI PER ILLUMINAZIONE
| CodiceLaxHxL | Caratteristiche |
| PLINTO60x85x64 | Per palo di illuminazione da 5m Dim. cm 60x85x64, Foro palo Ø cm 17, Chiusino pozzetto axb cm 42×42 Peso 620kg |
| PLINTO48x65x48 | Per palo di illuminazione da 5,5m Dim. cm 48x65x48, Foro palo Ø cm 14, Chiusino pozzetto axb cm 38×38 Peso 275kg |
| PLINTO90x80x78 | Per palo di illuminazione da 8m Dim. cm 90x80x78, Foro palo Ø cm 27, Chiusino pozzetto axb cm 40×40 Peso 1120kg |
| PLINTO90x70x80 | Per palo di illuminazione da 9m Dim. cm 90x70x80, Foro palo Ø cm 25, Chiusino pozzetto axb cm 50×50 Peso 850kg |
| PLINTO100x100x100 | Per palo di illuminazione da 12m Dim. cm 100x100x100, Foro palo Ø cm 30, Chiusino pozzetto axb cm 42×42 Peso 2100kg |
Voce Capitolato
VOCE CAPITOLATO
Plinti prefabbricati monolitici in calcestruzzo armato vibrato, costruiti in conformità alla marcatura CE secondo al UNI EN 14844, con finitura industriale, con pozzetto di ispezione, idonei al sostegno di pali di illuminazione di altezza m………, di fori passanti per il passaggio di cavi. La chiusura superiore del vano pozzetto viene garantita da un chiusino in ghisa o calcestruzzo da porre al di sopra della superficie del plinto.
Caratteristiche
CARATTERISTICHE
Gli elementi sono prodotti in cemento vibrato composti da un conglomerato cementizio avente le seguenti caratteristiche:
● a secondo delle temperature interne ed ambientali cemento tipo “42,5R” o “32,5R” controllato all’origine secondo la norma UNI EN 197-1
● acqua di impasto esente da cloruri e sostanze organiche secondo norma UNI EN 1008
● rapporto acqua cemento ≤0,40 inerti di cava frantumati dotati di marcatura CE ai sensi della norma UNI EN 12620 “aggregati per calcestruzzo” armatura a in acciaio B450C opportunamente sagomata
La natura degli aggregati utilizzati per la realizzazione dell’impasto ed il particolare mix design utilizzato nella
realizzazione dell’elemento, conferiscono:
● elevate resistenze meccaniche a compressione ai sensi della UNI EN 206-1 maggiori di 45 N/mm2, determinata su provini cubici confezionati e conservati in ambiente controllato ai sensi della norma UNI EN 12390;
● una classe di esposizione, dichiarata ai sensi della norma UNI EN 206-1 e UNI 11104 pari a XS3 “Zone esposte agli spruzzi o alle maree” e pari a XF4 “Elevata saturazione d’acqua in presenza di sali disgelanti o acqua di mare” bassi valori di assorbimento d’acqua;
● una classe di consistenza a bassa lavorabilità (S1/S2)
Dimensionamento
DIMENSIONAMENTO
L’altezza massima fuori terra viene determinata tramite dimensionamento eseguito secondo i parametri relativi all’azione del vento definiti dalla normativa vigente D.M. 17.01.2018 – Aggiornamento delle Norme tecniche per le Costruzioni: zonizzazione regionale, classe di rugosità del terreno, categoria di esposizione, geometria del palo e caratteristiche meccaniche del terreno di installazione.
Applicazioni
APPLICAZIONI
I plinti prefabbricati portapalo sono manufatti appositamente studiati per consentire l’installazione di pali per l’illuminazione come alternativa più rapida ai plinti tradizionali gettati in opera. Sono dotati di pozzetto di ispezione, di appositi fori sulle pareti laterali per l’allaccio della linea elettrica e sul fondo per la messa a terra. I plinti di fondazione sono predisposti per la posa di pali di illuminazione di altezza fino a 12 metri.
Istruzioni Posa
ISTRUZIONI DI POSA
Il fondo dello scavo deve essere libero da irregolarità: queste dovrebbero essere rimosse e reintegrate con materiali granulari ben compattati. Il letto di posa deve essere di calcestruzzo magro di spessore adeguato e adeguatamente livellato.
Valori raccomandati per lo spessore sono i seguenti:
● fondazione di calcestruzzo da 100 mm a 150 mm
Circostanze particolari, per esempio scarsa capacità portante del terreno, possono indurre ad altre forme di fondazioni o dovranno essere valutate operazioni di bonifica. Si consiglia di evitare la posa in scarpata a meno di eseguire opere di contenimento e resistenza alle spinte orizzontali.
Dopo aver provveduto al getto della platea di fondazione, a getto sufficientemente indurito si può procedere al reinterro del plinto tramite il materiale rimosso qualora ritenuto idoneo o con sabbia asciutta ben costipata e successivamente bagnata.
Il plinto deve essere completamente inserito nel terreno al fine di assicurare un adeguato contrasto allo scorrimento laterale, nonché la garanzia della sicurezza alla circolazione stradale. In alternativa al completo interramento possono essere eseguite opere atte ad evitare il ribaltamento Per il riempimento dell’alloggiamento del palo è consigliato l’uso di malte cementizie espansive essendo stata valutata la condizione d’incastro al piede del palo. Alternativamente si possono adoperare schiume espansive ad alta resistenza, idrofughe ed antigelive
Scheda Prodotto
Scheda prodotto
Richiesta Dop
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